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SCHERZI AMARI DI CARNEVALE

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“ A Carnevale ogni scherzo vale” è un famoso detto che si riferisce al periodo carnevalesco. Ho pensato a questo detto per riflettere sulla realtà del bullismo. Quindi non il Carnevale, ma ogni momento per creare situazioni di bullismo. Quindi non solo gli scherzi di Carnevale, ma gli scherzi in generale che vengono proposti da chi crea azioni di bullismo.
Ho ipotizzato la situazione di un ragazzo che chiede a tutti noi di preparare un’argomentazione valida. Lo scopo è convincere tutti gli alunni della scuola a scongiurare il verificarsi di bullismo pensando alla frase “ A Carnevale ogni scherzo vale”. Io ho scritto. Dobbiamo convincere i ragazzi a non prendere troppo sul serio gli scherzi che i bulli possono fare. Loro agiscono quando vogliono e per loro sono azioni importanti. Io penso che nessuno debba prendere seriamente il detto “A Carnevale ogni scherzo vale” pensando che è bene proporre sempre scherzi a qualcuno, che è legittimo farli. Se si fa uno scherzo che è offensivo o umiliante ad un bambino, di certo non si diverte. Racconto che cosa è successo a una persona a me cara. Un compagno di classe gli ha detto che, se voleva giocare con lui, doveva leccare il pavimento con la lingua. Era un modo per umiliarlo, per ferirlo molto. Per fortuna il mio amico si è rifiutato di fare quello che gli era stato detto. E’ rimasto escluso dal gioco. E’ vero che fare gli scherzi è divertente, tutti li facciamo perché vogliamo far ridere e divertire. Ma c’è scherzo e scherzo! In certe situazioni le lacrime e il dolore di chi non si diverte, ma è preso di mira, non riguardano chi ha progettato e proposto lo scherzo. Una soluzione sarebbe fare solo scherzi che facciano ridere tutti. Il bullismo 
nelle scuole di tutta Italia potrebbe così scomparire. Scrivo una poesia creata da una persona a cui voglio molto bene. Ha nove anni. E’ vittima di un bullo, soffre molto.

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Brando Pescatori

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La frustrazione
Vi racconto questa storia iniziata proprio a scuola. E’ impressa nella mia memoria e pensarci non mi consola. Pensavo fosse un gioco, che mi avrebbero accettato, ma si è trasformato in un fuoco e mi hanno abbandonato. Ogni volta mi ferisci, mi fai sentire un fallito. Invece tu gioisci e diventi più agguerrito. Ho provato a cambiare, a trovare una morale, ma solo una cosa ho capito che mi hai demolito. E’ così che ci si sente quando non si vale niente. E’ bene riflettere sui sentimenti che prova chi è vittima del bullismo.

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